sabato 9 febbraio 2008

MESSAGGIO URGENTE DI DOMENICO SAVIO AI LAVORATORI E AGLI INTELLETTUALI D'AVANGUARDIA: CONTRIBUITE A FORMAZIONE E PRESENTAZIONE DELLE LISTE DEL PCIML

Ai coerenti Comunisti italiani, alla classe operaia emancipata, agli Intellettuali d’avanguardia

“Utilizziamo il Parlamento borghese come megafono
della lotta di classe e per la Rivoluzione Socialista!”
Cari Compagni,
il Partito Comunista Italiano Marxista-Leninista si presenta a voi come un Partito autenticamente comunista, cioè marxista-leninista, fermo oppositore delle varie manipolazioni estremiste, rivoluzionariste, revisioniste, opportuniste, riformiste, parlamentariste, istituzionaliste, movimentiste, anarcoidi, eccetera della dottrina comunista, così come elaborata e definita dai nostri quattro grandi Maestri del proletariato internazionale Marx, Engels, Lenin e Stalin. La coerente applicazione di classe e rivoluzionaria della strategia e della tattica comunista nel secolo scorso ha consentito la costruzione del mondo socialista, il contenimento dell’espansione economica e militare dell’imperialismo, la liberazione di tanti paesi e popoli dall’oppressione imperialistica, l’emancipazione di classe del proletariato e conquiste sino ad allora impensabili della classe lavoratrice dei paesi capitalistici, mentre le deviazioni ideali e politiche degli ex partiti comunisti e di quelli falsi attuali hanno condotto nuovamente al dominio assoluto dell’imperialismo guerrafondaio e assassino sul Pianeta. Attualmente le questioni primarie dell’umanità relative alla salvaguardia dell’ambiente, alla fine delle guerre, alla sconfitta del dominio imperialistico sul mondo, alla conquista della dignità esistenziale degli uomini – come lavoro sicuro, salari dignitosi, sicurezza della vita sul lavoro, moralità pubblica, assistenza sanitaria adeguata e totalmente gratuita per tutti, la scienza al servizio dell’emancipazione sociale, indipendenza nazionale dalle ingerenze del potere temporale della chiesa, eccetera – e alla liberazione del lavoro dal disumano sfruttamento padronale potranno essere risolte solamente con la morte del capitalismo e la costruzione della società socialista.
Il P.C.I.M-L., nel rispetto dell’esperienza storica del movimento comunista nazionale e internazionale e quando e dove ne ha la possibilità organizzativa, partecipa alla competizione elettorale borghese giammai per andare a gestire gli affari del sistema capitalistico – come fanno i falsi partiti comunisti revisionisti e opportunisti della Rifondazione, dei Comunisti Italiani e di come forse faranno il Partito Comunista dei Lavoratori e altri gruppi e personaggi simili fuoriusciti da tali partiti, che partecipando ai governi borghesi favoriscono la sopravvivenza dell’infame sistema padronale -, sistema di rapina e di morte che lottiamo per abbattere, ma unicamente per portare la lotta di classe rivoluzionaria pure all’interno del potere politico e istituzionale del nemico di classe, dove condurre una dura opposizione per migliorare e realmente sin da subito le drammatiche condizioni di vita delle masse lavoratrici e popolari e per avvicinare, anche da quella posizione, la vittoria della Rivoluzione Socialista. Vogliamo sottolineare con forza, come ci hanno insegnato i nostri Maestri, che le elezioni borghesi non servono alla conquista del socialismo, compito che può essere assolto solo dalla Rivoluzione Socialista!
Le lotte spontanee di tanti cittadini e quelle condotte da vari movimenti che nascono nella società civile, pur lodevoli e apprezzabili per l’impegno profuso e i sacrifici patiti dai protagonisti e ancora per le dure repressioni e condanne che essi subiscono da parte dello Stato e del potere politico capitalistico nazionale e multinazionale, da sole non bastano a modificare la situazione presente e, per tanto, è necessario che tali impegni di lotta convergano all’interno di un progetto di prospettiva socialista, progetto che può esistere e avanzare solo con la crescita di un autentico Partito di classe e rivoluzionario, cioè marxista-leninista, che oggi in Italia può essere il Partito Comunista Italiano Marxista-Leninista.
Nel 2006 il P.C.I.M-L., con inenarrabili sacrifici, ha partecipato all’elezione del Senato della Repubblica nel collegio senatoriale della regione Campania ottenendo oltre 26.000 voti, circa l’1% dei voti validi, e dando la possibilità alla classe lavoratrice campana di esprimere, finalmente, un voto veramente alternativo e comunista, di classe e rivoluzionario. Il governo capitalistico Prodi con l’intero centrosinistra borghese e falsamente e ingannevolmente comunista è caduto miseramente e vergognosamente per la sua scellerata politica contro gli interessi delle masse lavoratrici e popolari, per la corruzione clientelare che regna nelle istituzioni e nel governo politico territoriale e per l’ignobile asservimento nazionale e internazionale ai loschi affari dell’imperialismo economico e militare degli Stati Uniti, della Nato e dell’Europa. Tutto questo è potuto accadere, prima col centrodestra e poi col centrosinistra, pure perché in Parlamento e nelle Assemblee elettive territoriali è mancata un’opposizione coerentemente comunista di classe e rivoluzionaria, opposizione che può essere garantita solo da un autentico Partito Comunista Rivoluzionario, qual è il P.C.I.M-L.. Oramai, qualora ce ne fosse stato ancora bisogno, è ampiamente dimostrato che i governi di centrodestra e centrosinistra sono due facce della stessa medaglia del potere politico e di governo del nefando sistema capitalistico.
Il 13 e 14 aprile 2008 si tornerà anticipatamente a votare per eleggere il nuovo Parlamento. Come nel 2006 il P.C.I.M-L. ha deciso di presentare proprie liste, naturalmente col simbolo del Partito, laddove sarà possibile superare la difficoltà della formazione delle liste e della raccolta delle sottoscrizioni necessarie per presentarle. Per tali solo accennate ragioni ideali e politiche rivolgiamo un appello urgente e pressante a tutti i coerenti e sinceri comunisti, ai lavoratori che posseggono una coscienza di classe e agli intellettuali d’avanguardia che volessero contribuire alla formazione e alla presentazione delle liste - con l’accettazione della candidatura e, se possibile, l’impegno a raccogliere le sottoscrizioni della dichiarazione di presentazione dei candidati - di contattarci immediatamente ai recapiti sottostanti. E’ un contributo ideale e politico sollecitato dal comune sentire e impegno per l’avvenire socialista e dal dovere oggi di dare al proletariato italiano la possibilità di esprimere un coerente voto di lotta di classe e rivoluzionaria e anche per evitare che tanti lavoratori in buona fede finiscano per dare il loro voto ai traditori, rinnegatori e falsi comunisti che pullulano ancora, purtroppo, nel nostro paese e nelle istituzioni capitalistiche, dove, tra stipendi d’oro e privilegi d’ogni sorta da noi pagati, tramano contro gli interessi presenti e futuri della classe lavoratrice e contro la prospettiva del Socialismo.
Saluti fraterni e comunisti.
Forio (Napoli), 7 febbraio 2008.

Domenico Savio
Segretario generale del P.C.I.M-L.
RECAPITI
info@pciml.orgdomenicosavio@pciml.org - gennarosavio@tiscali.it
Tel. 081.5071111 – 081.998476 – 335.6063055 – 339.5683542 – Fax 081.5071170.