mercoledì 8 agosto 2007

NELLA SCUOLA ELEMENTARE DI LACCO AMENO VERGOGNOSE DISCRIMINAZIONI ECONOMICHE TRA GLI ALUNNI

Volantinaggio del PCIML alla scuola elementare di Lacco Ameno

BASTA CON LE VERGOGNOSE DISCRIMINAZIONI ECONOMICHE TRA GLI ALUNNI DI LACCO AMENO E QUELLI DEGLI ALTRI COMUNI DELL’ISOLA. RIVENDICHIAMO IL DIRITTO ALLA MENSA E ALLO SCUOLABUS GRATUITI PER I BAMBINI RESIDENTI E NON.

Intorno alle ore 13,00 di oggi 16 novembre 2005 a Lacco Ameno, all’uscita di scuola degli alunni delle elementari e dell’asilo, militanti del Partito Comunista Italiano Marxista-Leninista hanno distribuito, all’esterno dell’istituto ubicato al corso Angelo Rizzoli, centinaia di volantini in cui si denunciano le vergognose discriminazioni economiche che si verificano all’interno della scuola dell’obbligo lacchese tra le famiglie degli alunni residenti e quelle degli alunni provenienti dai comuni limitrofi ed, in particolar modo, da quelli di Forio e Casamicciola Terme per quanto concerne il costo della mensa scolastica e dello scuolabus. Presente all’iniziativa anche il Segretario generale del PCIML, Domenico Savio, che si è intrattenuto a lungo a discutere con i genitori degli alunni residenti e non per verificare la possibilità di mettere in essere nuove e più incisive iniziative di lotta per indurre il sindaco De Siano a mettere fine alle vergognose discriminazioni economiche che si verificano all’interno di quella scuola ma soprattutto affinché si garantisca ai ragazzi il diritto alla frequentazione del tutto gratuita della scuola dell’obbligo. A conclusione dell’incontro con i cittadini, Domenico Savio ha dichiarato: “E’ assolutamente vergognoso che per usufruire dello scuolabus, le famiglie degli alunni elementari di Lacco Ameno paghino dieci euro mensili mentre quelle dei bambini di Forio, Casamicciola o di altri Comuni ben trenta euro al mese e che nell’asilo per quanto concerne il costo della mensa scolastica, le famiglie lacchesi paghino diciassette euro e le famiglie dei bambini non residenti ben trentacinque euro ogni dieci pasti. Assurdo. Il mio Partito, forte del diritto inalienabile dei bambini della nostra Isola allo studio gratuito nella scuola dell’obbligo, chiede al Sindaco e alla Giunta municipale di Lacco Ameno che nelle scuole lacchesi venga messa immediatamente al bando ogni forma di discriminazione economica tra gli alunni e che la scuola dell’obbligo sia totalmente gratuita per quanto attiene il materiale didattico, i libri di testo, lo scuolabus, la mensa e ogni altra esigenza della vita scolastica dei ragazzi. Inoltre, ha concluso Savio, ci fa piacere constatare come i genitori dei bambini residenti e non siano stanchi di dover affrontare esose spese per il mantenimento dei loro figli alla scuola dell’obbligo e con loro assumeremo nuove iniziative di lotta per porre fine alle discriminazioni economiche tra famiglie della stessa Isola e per far prevalere il diritto costituzionale alla frequentazione gratuita della scuola dell’obbligo.”

Lacco Ameno, 16 novembre 2005.

PCIML DI DOMENICO SAVIO VS POSTE ITALIANE: CANALE 21 SU NUOV

Manifestazione di protesta del PCIML contro i vergognosi disservizi postali nell'isola d'Ischia