lunedì 17 settembre 2007

IL GOLFO PUBBLICA IL DOCUMENTO IN CUI SI CONDANNANO I CALUNNIATORI DEL PCIML E IN SI ANNUNCIA: DOMENICO SAVIO CANDIDATO SINDACO DI FORIO NEL 2008

Cliccando sulla foto potete leggere il documento del PCIML pubblicato questa mattina lunedì 19 settembre 2007 sul Quotidiano "Il Golfo" a pagina 8 in cui il Partito stigmatizza e condanna le calunnie che taluni personaggi rivolgono periodicamente al Segretario generale del PCIML e ai Dirigenti del Partito e in cui si annuncia la candidatura a Sindaco di Forio di Domenico Savio per le prossime elezioni amministrative previste per la primavera del 2008.

DOPO LO STRAORDINARIO SUCCESSO ELETTORALE DEL 2006,IL P.C.I.M-L. CANDIDA DOMENICO SAVIO A SINDACO DI FORIO!

Nessuna strumentale calunnia potrà mai scalfirne l’onestà intellettuale, la rettitudine morale, l’assoluta trasparenza del suo impegno sociale, la coerenza ideale e di vita a difesa degli sfruttati e dei bisognosi, l’indiscusso prestigio sociale, la personalità politica, l’attività di educatore del marxismo-leninismo e la profonda e indiscussa stima popolare di cui gode.
Nella lunga storia del movimento comunista nazionale e internazionale i Dirigenti dei Partiti Comunisti dei singoli paesi e della Terza Internazionale molto spesso sono stati oggetto di infamanti calunnie, con accuse false e maldicenze varie, da parte del potere politico borghese dominante con i suoi lecchini e di maneggioni politici del regime capitalistico, fondato sull’egoismo, sull’individualismo, sull’esibizionismo e sullo sfruttamento dell’uomo sull’uomo, con il dichiarato proposito di metterli in cattiva luce agli occhi delle masse popolari con la speranza, rivelatasi sempre vana, che fossero da esse malvisti e non seguiti nelle loro direttive di lotta politica e rivoluzionaria per cambiare l’infame società padronale attuale. Così è stato per i grandi Maestri del proletariato internazionale Marx, Engels, Lenin e Stalin, per tanti Dirigenti nazionali e locali e così avviene molte volte anche per Domenico Savio, Segretario generale del Partito Comunista Italiano Marxista-Leninista, specialmente oggi in vista delle elezioni amministrative di Forio (Provincia di Napoli) del 2008, dove il nostro Segretario generale sarà nuovamente candidato dal Partito a Sindaco del paese. Quando gli avversari politici sono malvisti dal popolo per la loro disamministrazione della cosa pubblica, sono sprovvisti di argomentazioni politiche e amministrative convincenti e temono di perdere consensi, allora non si fanno scrupolo di ricorrere persino alle calunnie, alle menzogne e agli insulti per discreditare gli avversari come ultima possibilità per non essere eliminati dalla scena politica. Naturalmente servendosi pure di personaggi politicamente e socialmente insignificanti, opportunisti ed egoisti, complici e conniventi. E’ chiaro che le menzogne, gli insulti e le calunnie da marciapiede non meritano alcuna considerazione nè replica politica.
Da sempre e in generale - nel senso che, per fortuna, ciò non vale per tutti e perché vi sono anche casi pienamente comprensibili e giustificabili - a ogni successiva elezione politica o amministrativa il Partito trova difficoltà a ricandidare cittadini non militanti, perché il potere politico capitalistico e borghese dominante ha la possibilità di esercitare, ignobilmente e servendosi pure delle esigenze esistenziali degli uomini, molti vergognosi e innominabili condizionamenti. Per il Partito Comunista Italiano Marxista-Leninista sarà così anche l’anno prossimo a Forio, ma questo per il leale, onesto e coerente Partito della classe lavoratrice operaia e intellettiva è insignificante ed incondizionante, perché uno ne esce e due migliori ne entrano.
Alle elezioni politiche del 2006 il P.C.I.M-L., guidato dal capolista e Segretario generale Domenico Savio e presente nel collegio senatoriale della regione Campania, ha ottenuto uno straordinario successo elettorale di oltre 26.000 voti, corrispondenti a circa l’1% dei voti validi, è stato un risultato eccezionale quasi uguale e costante sull’intero territorio regionale, cioè da Napoli a Benevento e da Salerno a Caserta. Migliaia di operai, impiegati, intellettuali, studenti, disoccupati, pensionati e casalinghe, tutte persone oneste e sofferenti di vivere nella dannata società capitalistica, hanno votato per il Partito della coerenza, della lealtà, dell’onestà e del socialismo e che hanno avuto fiducia nella sua indiscussa guida ideologica e politica. Da parte degli avversari politici e dei loro conniventi interessati macchiare di infamie questo grande consenso del popolo lavoratore significa commettere un vero crimine contro la verità, la ragione e l’intelligenza degli uomini, al pari di autentici rigurgiti dei più squallidi e ignobili comportamenti umani, politici e sociali, della peggiore immoralità e della condotta più ripugnante nella storia del genere umano. A parte tutto, i Foriani, gli Isolani e la classe lavoratrice operaia e intellettiva nazionale e internazionale conoscono bene e hanno tutti gli elementi politici ed esistenziali a disposizione per poter giudicare Domenico Savio, noi tutti Dirigenti del PCIML e i vari calunniatori e faccendieri interessati di turno. A Forio per le elezioni dell’anno prossimo probabilmente qualcuno comincia a temere che l’eccezionale risultato elettorale del nostro Partito ottenuto nel 2006 in Campania possa ripetersi in misura molto maggiore anche qui e, dunque, si preoccupa di come contenerlo con ogni mezzo, ricorrendo anche a quelli più spregevoli e ignobili. Ma i Foriani sanno e sapranno distinguere i loro veri amici e alleati dai loro nemici di sempre. Oramai da circa sessant’anni il paese, con la logica scellerata del clientelismo, del favoritismo e della discriminazione sociale sistematica, è oggetto di scorrerie politiche e amministrative che lo hanno ridotto in uno stato pietoso di arretratezza, di sporcizia e di inquinamento marino e terrestre con gravissime conseguenze per l’avvenire del turismo, dell’occupazione, specialmente giovanile, e del vivere civile. Cresce il convincimento popolare che solo una personalità integerrima come quella di Domenico Savio può salvare Forio da tanta nefandezza.
Il Comitato Centrale del Partito, riunitosi nei giorni scorsi: ha approvato la decisione politica del Comitato direttivo della Sezione dell’isola d’Ischia di essere presente alle elezioni amministrative di Forio del 2008 per dare alla classe lavoratrice operaia e intellettiva del paese la possibilità di poter esprimere un voto totalmente e realmente nuovo e alternativo allo scopo di costruire un futuro sociale superiore per l’intero popolo, troppo a lungo vessato, calpestato nei diritti, nei bisogni e nelle aspettative di vita da un potere politico-amministrativo indegno; ha espresso viva, sentita e fraterna solidarietà al Compagno Segretario generale Domenico Savio per gli attacchi gratuiti e squallidi ricevuti da indegni personaggi schierandosi graniticamente al suo fianco nella lotta per la giustizia e l’emancipazione sociale. Si tratta chiaramente di calunnie politicamente finalizzate e interessate, fatte di un autentico squallore culturale e civile da marciapiede, degne unicamente di chi le ha pensate, messe in circolazione e diffuse. Il Partito valuterà l’opportunità di discutere in altra sede il merito delle chiacchiere e delle calunnie da marciapiede pronunciate nei confronti dei suoi Dirigenti a salvaguardia della loro personalità e carica politica; fa appello a tutti i cittadini liberi e onesti di Forio affinché sostengano la battaglia politica, sociale ed elettorale del Partito, a partire dalla formazione della lista e dalle battaglie sociali che stiamo e continueremo a portare avanti, per consentire al paese di uscire dal buio che lo avvolge e rinascere a nuova vita sociale e amministrativa.
QUESTA SVOLTA STORICA CON DOMENICO SAVIO SINDACO DI FORIO E’ POSSIBILE, SOSTENETELO!