martedì 28 agosto 2007

SCANDALO IGIENICO-SANITARIO SULLA SPIAGGIA DELLA CHIAIA DENUNCIATO DAL PCIML: INFURIA LA POLEMICA


Botta e risposta tra il sindaco di Forio e l'esponente del PCIML
FRANCO REGINE: "E' UNA MISTIFICAZIONE".
GENNARO SAVIO: "DIMETTITI SUBITO, UN SINDACO CHE CERCA DI DIFENDERSI NEGANDO LA REALTA' DEI FATTI, NON ONORA LA FASCIA TRICOLORE CHE INDOSSA!"

di Gennaro Savio*

Incredibile ma vero. E' bastata una semplice istanza, presentata dal Partito Comunista Italiano Marxista-Leninista al sindaco di Forio e all'Asl Napoli 2 contro la sciagurata situazione di pericolo igienico-sanitario presente sulla spiaggia della Chiaia e sul porto di Forio, che è si è scatenata letteralmente una bufera. Ma facciamo una breve sintesi dei fatti. Nei giorni scorsi, alcuni bagnanti della Chiaia, la frequentatissima spiaggia di Forio centro, aveva allertato i dirigenti del PCIML i quali domenica mattina si sono recati sul posto per verificare da vicino la situazione. Ai loro occhi si sono presentate scene a dir poco agghiaccianti. Lungo tutto il perimetro della spiaggia pubblica della Chiaia erano disseminati rifiuti di ogni genere tra cui oggetti di plastica, vetro, legno, cicche di sigarette, cartoni e tanto altro ancora e questo perchè su quell’arenile, così come confermatoci dai bagnanti, non viene effettuata dal comune neppure la pulizia ordinaria ma quotidianamente rimossi solo dei sacchetti dei rifiuti. Ma come se non bastasse da alcune testimonianze raccolte si è appreso che spesso si trovano sull'arenile siringhe utilizzate da tossicodipendenti e che mamme coraggiose di volta in volta provvedono a gettare. Ma non è tutto. Sull'ultimo lembo di spiaggia andando verso il centro di Forio, la situazione è ancora peggiore. Per non parlare poi dell'arenile presente sul porto di Forio - precisamente alla base del molo di sottoflutto - che può essere definito una vera e propria discarica a cielo aperto. Eppure, proprio lì, dove tra l'altro sono stati rinvenuti, ripresi e fotografati, dai Dirigenti del PCIML, escrementi, ogni giorno si recano centinaia di ragazzi e bambini per la presenza delle giostre e della scuola di vela. Ebbene, dinanzi a cotanta vergogna sociale, politica e amministrativa il sindaco di Forio Franco Regine, anzichè chiedere umilmente scusa al popolo di Forio per i gravissimi pericoli igienico-sanitario che in tutta la zona della Chiaia corrono da mesi i cittadini residenti e turisti ha dichiarato, nelle edizioni di martedì 28 agosto 2007 del “Corriere dell’isola d’Ischia” e de “Il Mattino” : “Siamo di fronte ad una voluta mistificazione della realtà perché” ha cercato invano di giustificarsi “quel tratto di costa alla Chiaia, dove peraltro il lido è ridotto a ben poca cosa, è da anni interdetto alla balneazione”. Che vergogna, che indecenza. Un sindaco, che per tentare di difendersi da accuse feroci, precise ed incontestabili cerca di negare il gravissimo pericolo igienico-sanitario presente su quella spiaggia nascondendosi dietro il dito, è un sindaco che deve avvertire il dovere MORALE di dimettersi immediatamente perché non onora la fascia tricolore della Repubblica italiana che indossa. Una vergogna e un’indecenza aggravate dal fatto che sull’ultimo lembo di spiaggia libera alla Chiaia a cui si riferisce Regine, non esiste al momento nessun cartello che intimi il divieto di balneazione e per questo, quotidianamente, affollatissimo di bagnanti. A tal riguardo facciamo un’ulteriore riflessione: se come afferma Regine l’ultimo lembo di quella spiaggia è inquinato a tal punto da doverne vietare tassativamente la balneazione, come può essere possibile che, a pochi metri di distanza, l’acqua della Chiaia sia pulita? Un interrogativo questo davvero inquietante che invitiamo l’Asl Napoli 2 a chiarirci al più presto!!! Ma il sindaco Franco Regine si è letteralmente superato quando, riferendosi all’altra grave situazione di pericolo igienico-sanitario presente sul porto di Forio – dove ripetiamo si recano ogni giorno centinaia di bambini e ragazzi per la presenza delle giostre e della Scuola di vela – ha dichiarato: “Stessa situazione è quella che riguarda l’arenile del porto dove tutti sanno che è assolutamente vietato sostare sulla sabbia….”. D’avvero??? E chi ha dato il permesso alle giostre di sostare su quell’arenile e permettere cosi ogni sera a centinaia di ragazzi e bambini di giocare e sostare in un’area infetta e pericolosa per la presenza sul posto, da noi denunciata e documentata, di enormi cumuli di rifiuti e persino di escrementi? Che tristezza. Noi rivolgiamo l’ennesimo appello all’Asl Napoli 2 affinchè imponga ad horas all’Amministrazione comunale – il cui massimo esponente, il Dott. Franco Regine, si è incredibilmente dimostrato insensibile dinanzi alla gravissima questione sanitaria creatasi su quella spiaggia – un intervento di pulizia, di disinfestazione e di derattizzazione di tutta la spiaggia della Chiaia e dell’arenile presente sul porto di Forio onde evitare che il perdurare dell’orripilante situazione possa arrecare a bagnanti, residenti e passanti, tra cui anziani, ragazzi e bambini gravi danni alla salute. C’è da sottolineare che il servizio giornalistico realizzato a tal riguardo dal PCIML è stato pubblicato su questo blog - e che puoi vedere su questo blog e
altri importanti e visitatissimi siti web e quelle spaventose immagini di vergognoso abbandono sociale e gravissimo pericolo-sanitario, stanno facendo rapidamente il giro del mondo svergognando a livello planetario un’Amministrazione comunale che non ha più nulla da dire ai Foriani e che prima torna a casa e meglio è per il Paese e l’intero popolo di Forio.
* Dirigente del P.C.I.M-L.

NELL'EDIZIONE ODIERNA DE "IL MATTINO" PUBBLICATO IMPORTANTE ARTICOLO SULLA DENUNCIA DEL PCIML CONTRO LO SCANDALO AMBIENTALE ALLA SPIAGGIA DELLA CHIAIA




. Pubblichiamo di seguito l'articolo apparso sull'edizione odierna de "Il Mattino" a firma del giornalista Massimo Zivelli sulla gravissima situazione di pericolo igienico-sanitario in cui versano la spiaggia della Chiaia e il porto di Forio denunciata dal PCIML.
Per l'eggere l'articolo, clicca sulla seconda foto.

IL CORRIERE DELL'ISOLA PUBBLICA ARTICOLO SU SCANDALO AMBIENTALE ALLA CHIAIA DENUNCIATO DAL PCIML



Nell'edizione del "Corriere dell'isola d'Ischia", diretto dal giornalista Massimo Zivelli, di oggi martedì 28 agosto 2007 a pagina 3 pubblicato articolo sullo scandalo ambientale presente sulla spiaggia della chiaia a Forio.
Per leggere l'articolo, clicca sulla foto.

PCIML-TELEISCHIA,SCANDALO AMBIENTALE FORIO

Nel telegiornale serale di lunedì 27 agosto 2007 condotto dal giornalista Amedeo Romano, mandato in onda servizio sullo scandalo igienico-sanitario presente sulla spiaggia della Chiaia e sul porto di Forio e denunciato dal Partito Comunista Italiano Marxista-Leninista guidato da Domenico Savio.