lunedì 22 novembre 2010

ISCHIA, ENNESIMO INCIDENTE SUI PILOMAT: POSSIBILE CHE UN DISPOSITIVO ANTITRAFFICO DEBBA CREARE INCIDENTI E PERICOLI? IL VIDEO-DENUNCIA DI PCIML-TV

E’ VERGOGNOSO CHE UN DISPOSITIVO ANTITRAFFICO COME QUELLO DEI PILOMAT CAUSI INCIDENTI STRADALI

di Gennaro Savio*

A Ischia Ponte la tranquilla mattinata di domenica 21 novembre 2010 è stata caratterizzata da un nuovo incidente stradale verificatosi all’ingresso di via Seminario. Teatro del sinistro stradale sono stati ancora una volta i pilomat sui quali, oltre a tante auto, sono spesso finiti per sbatterci contro anche ignari pedoni, ciclisti e centauri. Quando siamo giunti da Ischia Ponte nei pressi dell’incrocio tra via Pontano e via Sogliuzzo, abbiamo notato una macchina di colore blu bloccatasi di traverso sui pilomat e con una ruota foratasi all’impatto col dispositivo elettronico.
Di questo incidente noi ne ignoriamo le eventuali responsabilità e la dinamica che semmai sarà ricostruita dagli organi preposti, ma certamente ci ha lasciato perplessi vedere il semaforo verde rimasto acceso dopo l’impatto. Quest’estate lo stesso episodio lo avevamo visto e puntualmente filmato a piazza degli Eroi dove un auto era stata letteralmente sollevata dal pilomat. Anche in questo caso trovammo azionato il semaforo verde. Ma come si può verificare questo?
Così come in questi casi generalmente si vocifera, quando si verificano di questi incidenti è sempre colpa dei cittadini che furbescamente si immettono nelle strade del centro nel mentre il pilomat, azionato poco prima da un automobilista autorizzato a passare, si sta per alzare o, visto i tantissimi incidenti verificatisi in questi mesi, c’è qualcosa che non quadra nel meccanismo elettronico dell’impianto?
Possibile che passando col semaforo verde il pilomat possa alzarsi all’improvviso? Se questo, come sembrerebbe, non è assolutamente possibile, perché quando si verificano di questi sinistri, in alcuni casi il semaforo acceso è quello di colore verde? E che dire di pedoni, centauri e ciclisti che spesso sono inciampati nei pilomat nel mentre questi si alzavano perché non provvisti di fotocellule che ne possano permettere l’immediato abbassamento al passaggio di qualcuno o di qualcosa? Considerato che il ciclista, il centauro e il pedone nonostante la presenza dei pilomat non hanno alcun bisogno di fare i furbi per introdursi nelle strade del centro storico essendoci lo spazio necessario per farlo, come è possibile che parecchie volte ci siano sbattuti contro e in alcuni casi facendosi anche male così come sono state spesso costrette a riportare le cronache locali?
Possibile che un dispositivo del genere non debba essere dotato di fotocellule? E ancora. Perché se un automobilista che eventualmente cerca di entrare nel centro storico senza il necessario “lasciapassare” - semmai sfruttando maldestramente e ingiustificatamente la “scia” di una macchina autorizzata al passaggio e transitata pochi secondi prima - deve sbattere contro il pilomat e semmai mettere a repentaglio l’incolumità di ignari e incolpevoli pedoni che in quel momento si trovano sul posto? Perché in questi casi anziché alzarsi il pilomat non scatta un dispositivo fotografico tipo autovelox che possa multare il contravventore senza che si creino danni e pericoli a cose e persone? Indipendentemente dalle eventuali negligenze e responsabilità degli automobilisti, possibile che un dispositivo che dovrebbe disciplinare il traffico crei periodicamente incidenti e pericoli?
C’è comunque da sottolineare che nel Comune di Ischia da quando è in carica l’Amministrazione del Sindaco-albergatore Giuseppe Ferrandino, tra pilomat e fioriere sproporzionate - vedi quella di piazza Antica Reggia tenuta persino al buio e priva di qualsivoglia segnale luminoso catarifrangente e che è stata già teatro di vari incidenti -, pur di chiudere ermeticamente il vasto centro storico di Ischia per la gioia di albergatori e potentati economici del posto e la dannazione dei residenti, la Giunta comunale ha creato una serie di ostacoli che spesso si rivelano pericolosi per l’incolumità della cittadinanza: assurdo! E in materia l’Amministrazione ischitana è pure recidiva. Infatti appena due anni fa chiudendo con fioriere e lucchetti via Iasolino, causò problemi persino al transito delle autoambulanze che più di una volta rimasero bloccate dalla vergognosa chiusura dell’unica strada che dal porto, porta dritto dritto al centro storico di Ischia. Non sarebbe il caso di rimuovere questi dispositivi elettronici che continuano a provocare incidenti e a mettere a repentaglio l’incolumità di pedoni e automobilisti prima che ci scappi la tragedia?
* Direttore di PCIML-TV – www.pcimlischia.blogspot.com