martedì 23 novembre 2010

ISTITUTI SCOLASTICI FATISCENTI: A FORIO STUDENTI PROTESTANO IN PIAZZA PER CHIEDERE UNA SCUOLA DIGNITOSA. GLI INSEGNANTI MARCIANO AL LORO FIANCO

FORIO: GLI STUDENTI DEL NAUTICO E DELL’EX ISABELLA D’ESTE IN PIAZZA PER RIVENDICARE IL DIRITTO A STUDIARE IN UN ISTITUTO AGIBILE E ADEGUATO

Alla manifestazione hanno partecipato anche gli insegnati che hanno solidarizzato coi ragazzi in lotta. Al termine del corteo una rappresentanza di studenti è stata ricevuta dal sindaco Franco Regine che ha garantito l’indizione di un incontro in Provincia a cui potrà partecipare un rappresentante degli studenti e uno degli insegnanti. Ma naturalmente siamo solo all’inizio di una battaglia che per essere vinta dovrà essere costante nel tempo visto la sordità e il menefreghismo delle Istituzioni preposte al diritto allo studio. Ai ragazzi e agli insegnanti del Nautico e dell’ex Isabella d’Este và la solidarietà della Redazione di PCIML-TV e del PCIML.

di Gennaro Savio*

Traffico in tilt per le strade del centro di Forio dove si è svolta un’importante manifestazione di protesta indetta dagli studenti dell’Istituto Nautico e dell’Istituto d’istruzione Superiore Cristoforo Mennella, l’ex Isabella d’Este tanto per intenderci. I loro Istituti obsoleti e fatiscenti e ormai inadeguati a poter ospitare una popolazione scolastica sempre più numerosa, sono stati al centro della protesta. Intorno alle ore 8.30 si sono ritrovati numerosi nei pressi della spiaggia della Chiaia da dove è partito il corteo che si è diretto verso il Municipio di Forio. Tra cori, battute di mano e rullo di tamburi, gli studenti foriani hanno dato vita a un corteo senza precedenti per la loro scuola. Rivendicano con forza un Istituto scolastico degno di poter essere definito tale e che possa contenere tutte le attuali classi dell’ex Isabella d’Este alcune delle quali attualmente sono dislocate nel Comune di Ischia. “La nostra scuola, ci ha spiegato la rappresentante degli studenti, è divisa in due. Il turistico frequenta a Ischia mentre l’aziendale a Forio. Noi lottiamo per avere un Istituto unico e adeguato per tutte e quattro le sedi”.
Gli insegnanti hanno concretamente solidarizzato coi loro studenti marciando al loro fianco dall’inizio alla fine del corteo. “La scuola ex Isabella d’Este, ci ha dichiarato la Professoressa Assunta Barbieri, attualmente può ospitare un numero di classi che però non è sufficiente per il nostro fabbisogno. Infatti noi abbiamo dieci classi agibili rispetto alle quattordici effettive. Ecco perché quattro classi, e precisamente il corso T.S.T., sono costrette a frequentare nella sede di Ischia Ponte. Ma grossi problemi strutturali e anche di sicurezza, sottolinea concludendo la Barbieri, ci sono anche al Nautico”. Sulla stessa lunghezza d’onda la Professoressa Giuseppina Trofa che ha affermato: “Viviamo questo disagio da anni ma ora i nostri ragazzi sono stanchi. Le Istituzioni devono prendere coscienza che esistiamo anche noi. Chiediamo un Istituto unico e decente che possa accogliere settecento alunni. Le Autorità si rendano conto che oltre ai Licei ci sono anche il Nautico e gli Istituti tecnici che meritano una sistemazione decente”.
Al termine del corteo conclusosi sotto il Municipio di Forio, una rappresentanza di studenti è stata ricevuta dal sindaco Franco Regine che ha garantito l’indizione di un incontro in Provincia a cui potrà partecipare anche un rappresentante degli studenti e uno degli insegnanti e questo sicuramente è un fatto positivo che dimostra quanto sia importante far sentire la propria voce e rivendicare in piazza i propri diritti. Ma naturalmente siamo solo all’inizio di una battaglia che per essere vinta dovrà essere costante nel tempo visto la sordità e il menefreghismo delle Istituzioni preposte al diritto allo studio. Inutile aggiungere che grazie alla politica antipopolare dei governi di centro, centrosinistra e centrodestra a tutti i livelli Istituzionali, da anni in Italia la scuola e il diritto allo studio vengono letteralmente mortificati. La carenza di strutture scolastiche e l’inadeguatezza di quelle esistenti che risultano sempre più obsolete e in alcuni casi persino pericolose, dimostra quanto disinteresse ci sia, da parte di chi ci governa, per la formazione scolastica dei nostri giovani, giovani che si trova più comodo e conveniente far crescere propinando loro modelli del tipo “grande fratello” o “isola dei famosi” giusto per citare alcuni dei programmi televisivi i cui “colpi di scena” sembrano essere diventati il vero problema degli italiani su cui dibattere e confrontarsi, altro che disoccupazione, malasanità e diritti sistematicamente negati. Bene hanno fatto gli studenti di Forio a scendere in piazza e bene faranno a continuare a far sentire la loro voce sino a quando il loro diritto costituzionale allo studio non sarà garantito sino in fondo. Ai ragazzi e agli insegnanti del Nautico e dell’ex Isabella d’Este và la solidarietà del PCIML e della nostra Redazione di PCIML-TV.
* Direttore di PCIML-TV – www.pcimlischia.blogspot.com