lunedì 23 febbraio 2009

PARTECIPATE DOMENICA 1° MARZO 2009, A FORIO, PUNTA CARUSO, ALLA COMMEMORAZIONE DI FRANCESCO CALISE, OPERAIO EDILE MORTO SUL LAVORO



DOMENICA 1° MARZO 2009 A PUNTA CARUSO

COMMEMORAZIONE PUBBLICA DELL’OPERAIO FORIANO

FRANCESCO CALISE

MORTO IL 10 MAGGIO 1954 PER UN GRAVE INCIDENTE SUL LAVORO


RENDIAMO ONORE ALLA SUA MEMORIA DOPO CHE L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI FORIO NE HA UMILIATO IL RICORDO CANCELLANDOGLI UN LUNGO TRATTO DI STRADA A LUI PRECEDENTEMENTE INTITOLATO!

Ogni giorno in Italia muoiono tragicamente circa quattro operai sul lavoro per carenza delle misure di sicurezza adottate dai padroni allo scopo di realizzare, sulla pelle dei lavoratori e delle loro famiglie, maggiori profitti. Questa è solo una delle tante tragedie sociali causate dal sistema economico capitalistico, fondato sullo sfruttamento del lavoro altrui che genera le classi sociali e crea i ricchi e i poveri. Il potere politico nazionale e quello amministrativo territoriale oggi di centrodestra o di centrosinistra alla notizia dei morti sul lavoro sembrano strapparsi le vesti per accattivarsi il consenso dell’elettorato, ma poi se ne dimenticano facilmente, specialmente quando opportunisticamente c’è da esaltare memorie di rango sociale superiore o per deprecabili convincimenti derivanti dalla loro cultura e formazione borghese.
Anche il popolo lavoratore di Forio, come quelli degli altri Comuni isolani, ha avuto i suoi numerosi morti sul lavoro, che per noi sono eroi e martiri del lavoro e sono le persone più meritevoli di ricordo rispetto ad altre personalità, perché col loro lavoro e sacrificio hanno contribuito al progresso civile e sociale del paese, oltre ad essere morti per avere la possibilità di sfamare le proprie famiglie. Francesco Calise, l’operaio foriano morto il 10 maggio 1954 per un grave incidente sul lavoro mentre lavorava al completamento della strada che dalla Cappella di Cavallaro conduce alla villa La Colombaia, è stato uno di loro, un caduto sul lavoro. Circa 30 anni fa gli fu meritevolmente e degnamente intitolata la strada che stava costruendo, adesso l’amministrazione guidata dal sindaco Franco Regine gliene ha cancellato un lungo tratto mortificandone e umiliandone la memoria, anzi mostrando assoluta mancanza di rispetto per tutti i morti sul lavoro e per l’intera classe lavoratrice di Forio: Vergogna!
Lavoratori e cittadini di Forio e dell’intera isola d’Ischia, domenica 1° marzo 2009 rendiamo omaggio e giustizia alla memoria di Francesco Calise e a quella di tutti gli altri morti sul lavoro, incontriamoci dalle ore 9,30 proprio all’inizio della strada che gli fu intitolata a Cavallaro. Alle ore 10,00 partirà il corteo che percorrerà la suddetta strada per raggiungere il luogo dove lo sfortunato operaio trovò drammaticamente la morte a seguito di un grave incidente sul lavoro. La manifestazione si concluderà con la sistemazione di un fascio di rose rosse sulla lapide ivi esistente e con un discorso commemorativo.
CHIEDIAMO LA REVOCA DELLA DELIBERA CHE RIDIMENSIONA
E MORTIFICA IL RICORDO DELL’OPERAIO FRANCESCO CALISE!
Forio, 23 febbraio 2009.


Partito Comunista Italiano Marxista-Leninista