mercoledì 19 settembre 2007

NEL TG DI TELEISCHIA DATO AMPIO RISALTO ALLE IMPORTANTI DELIBERE APPROVATE, SU RICHIESTA DEL PCIML, DAL CONSIGLIO COMUNALE DI CASAMICCIOLA

Nel corso del Telegiornale serale di Teleischia, condotto dalla giornalista Carmen Cuomo, dato ampio risalto, anche nei titoli principali, alla notizia che il Consiglio comunale di Casamicciola Terme ha approvato, su richiesta del Partito Comunista Italiano Marxista-Leninista, due importanti delibere: una contro il caro-benzina sull'isola d'Ischia e un'altra per la dislocazione della costruzione della Caserma Forestale che il Ministero delle Infrastrutture vorrebbe far costruire all'interno della rigogliosa pineta "Bosco della Maddalena".

RICORDIAMO DEGNAMENTE IL COMPAGNO FRANCO MOLFESE, COERENTE MARXISTA-LENINISTA E FONDATORE DEL CE.S.A.M-L., A SEI ANNI DALLA MORTE

Il 21 luglio 2001, all'età di 85 anni, moriva a Roma il compagno Franco Molfese, dirigente comunista marxista-leninista e fondatore del CE.S.A.M-L. (Centro Studi e d'Azione del Marxismo-Leninismo). A sei anni dalla morte lo ricordiamo pubblicando una breve biografia e l'intervento scritto del Consiglio Direttivo del CE.S.A.M-L. letto dal compagno Gennaro Savio alla riunione di Roma del 22 settembre 2001 per ricordare il pensiero e l’opera del compagno Franco Molfese.
BREVE BIOGRAFIA DEL COMPAGNO FRANCO MOLFESE
Franco Molfese, nato a Roma il 19 marzo 1916, ha dedicato tutta la vita alla lotta per la conquista del socialismo nel nostro paese e nel mondo intero. Iscritto al PCI nel secondo dopoguerra, ne uscì all’inizio degli anni ’60 e dedicò le sue migliori energie intellettive alla lotta contro il revisionismo, il riformismo e i falsi partiti comunisti italiani e mondiali e la loro nefasta influenza ideologica e politica sulla classe lavoratrice. Affermava con orgoglio che il compagno Stalin, dopo la morte di Lenin, è stato l’interprete e il continuatore più coerente del marxismo-leninismo nella costruzione del socialismo.Laureato in legge e scienze politiche, vicedirettore della Biblioteca della Camera dei deputati, ha scritto varie importanti opere, tra le principali il saggio Lo scioglimento dell’Esercito Meridionale garibaldino, Problemi dell’Unità d’Italia, Storia del brigantaggio dopo l’Unità, opera unica sull’argomento e di eccezionale interesse storico, e tanti altri scritti.Nel 1997, con altri compagni, fondò il CE.S.A.M-L. (che ha sede a Forio nell’isola d’Ischia in locali propri all’interno di una cornice architettonica comunista e rivoluzionaria appositamente realizzata) con lo scopo primario di raccogliere, custodire, arricchire e divulgare il patrimonio librario e audiovisivo del pensiero comunista e dell’esperienza di lotta e di conquiste del movimento comunista e operaio nazionale ed internazionale. Era componente del Consiglio direttivo e presidente del Consiglio scientifico. Muore a Roma il 21 luglio 2001 all'età di 85 anni.
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DIRETTIVO DEL CE.S.A.M-L. SCRITTO PER RICORDARE IL PENSIERO E L'OPERA DEL COMPAGNO FRANCO MOLFESE.
Cari compagne e compagni, è con la sofferenza e la commozione d’animo propria dei coerenti comunisti marxisti- leninisti, che noi compagni del CE.S.A.M-L, oramai orfani del Maestro, siamo qui a ricordare il pensiero e l’opera del nostro compagno e combattente rivoluzionario per il socialismo Franco Molfese. La morte del compagno Molfese è una grave perdita per tutto il movimento operaio e marxista-leninista italiano e mondiale. Con lui viene a mancare una insigne figura di studioso, di teorico e di attivista del comunismo, di storico della classe lavoratrice e per la vittoria del socialismo e di dirigente del movimento operaio e comunista.Caro Franco, stamattina a esprimere questi sentimenti e questi ricordi alla tua memoria toccava al compagno di pensiero e di azione a te più vicino, al compagno che tra noi del CE.S.A.M-L. più di tutti ti ha conosciuto scambiandovi fraternamente sentimenti ed esperienze di vita, speranze, amarezze, delusioni, incomprensioni e rifiuti, il tutto, naturalmente, analizzando gli avvenimenti della vita e del mondo con la saggezza dell’ “ottimismo della volontà e il pessimismo della ragione”. Questo compagno è il presidente onorario del CE.S.A.M-L. Domenico Savio, che in questo momento a Toronto, in Canada, sta partecipando a un Congresso mondiale di Partiti e Organizzazioni comuniste per l’amicizia e la solidarietà coi popoli ex sovietici e per la ripresa della lotta per il socialismo nel mondo. La partecipazione a questo Congresso è stata, nei primi mesi di quest’anno, l’ultima decisione politica di Franco assunta telefonicamente assieme ai compagni del CE.S.A.M-L. e partecipandovi abbiamo onorato pure la sua volontà.Franco nella sua vita politica ha pensato, ha scritto e agito da fervente e coerente marxista-leninista, con tutto quello che ciò significa nei comportamenti e nelle scelte di vita, è stato un educatore del marxismo-leninismo e ci ha insegnato ad esserlo sino in fondo e a qualunque costo. Ha sostenuto con forza che il compagno Stalin, dopo la morte di Lenin, è stato il più fedele interprete e continuatore del marxismo-leninismo e costruttore del socialismo e diceva: ”Per sapere se un compagno è un revisionista o meno chiedetegli cosa ne pensa di Stalin, se si esprime favorevolmente è un marxista-leninista, diversamente è un revisionista e un opportunista” e aggiungeva: “Il pensiero e l’opera di Stalin costituiscono lo spartiacque tra marxismo-leninismo e revisionismo-opportunismo”. Egli ha condotto una dura e ferma battaglia ideologica e politica contro le varie forme attuali del revisionismo e dell’opportunismo e contro l’estremismo. Caro Franco, noi continueremo a portare avanti il tuo insegnamento nell’attività del CE.S.A.M-L. e del Partito Comunista Italiano Marxista-Leninista, di cui pure condividesti la nascita come strumento di attività politica territoriale e in attesa della ricostruzione del Partito Comunista Rivoluzionario a livello nazionale, pur non partecipando al suo lavoro per l’età e gli acciacchi vari.Tra Franco e i compagni di Ischia c’è stata una intensa collaborazione lunga 12 anni, durante la quale il giornale l’Uguaglianza ha pubblicato importanti suoi scritti come “Il termidoro della Rivoluzione d’Ottobre”, “Il Manifesto dei comunisti”, “Riflessioni su Stalin”, eccetera. Da questa piena sintonia ideologica e politica, pur nel necessario e utile confronto dialettico ma sempre riconducendolo a sintesi unanime nell’assumere decisioni e promuovere iniziative, il 16 maggio 1997 è nato il glorioso CE.S.A.M-L. con lo scopo di raccogliere, custodire, salvaguardare e divulgare il patrimonio librario, documentario e audiovisivo della cultura comunista e dell’esperienza storica del movimento comunista e operaio nazionale e internazionale promovendo con discussioni e dibattiti approfondimenti e riflessioni sulla storia delle lotte delle classi. Franco ne è stato fondatore e sostenitore assumendo la carica, sino alla morte, di Presidente del Consiglio Scientifico e di componente del Consiglio Direttivo. Noi cercheremo di dare la massima continuità al pensiero e all’azione politica di Franco, ripubblicando i suoi scritti, organizzando convegni e con scritti che pubblicheremo sul nostro giornale “Comunismo”.Nei locali propri del CE.S.A.M-L. oggi già operante vi è sistemata una vasta e ricca Biblioteca di circa 5000 volumi in fase di catalogazione informatizzata. Vi sono custoditi i testi del pensiero e dell’esperienza storica del movimento comunista e operaio nazionale ed internazionale, vi è una modesta ma preziosa videoteca di carattere storico e una emeroteca comunista e rivoluzionaria, il tutto viene visitato e consultato da studenti, ricercatori vari, turisti e curiosi.Nel giorno dell’inaugurazione della sede del CE.S.A.M-L, il 9 maggio 1998, giornata in cui i popoli dell’URSS festeggiavano la vittoria sul nazi-fascismo, Franco così concludeva il suo intervento titolato “SOLDATO” e dedicato ai milioni di proletari e di lavoratori che hanno combattuto dalla parte giusta nella “guerra fredda”: “La guerra continua sempre; il comunismo non può morire, deve ancora salvare l’umanità intera. Vecchi, stanchi, amareggiati per la grande sconfitta ma non domati, i reduci non si arrendono, cercano di capire, accumulano armi utili nel presente – i libri della storia, della scienza e del progresso – per poter assalire di nuovo i vecchi e cadenti baluardi dell’egoismo e degli inganni. Ecco perché, oggi in questa piccola ma preziosa isola, accumuliamo le nostre armi più efficaci – i libri della scienza e del progresso – e riprendiamo l’opera grande e difficile accendendo una ben piccola scintilla!”Caro Franco, noi tutti del CE.S.A.M-L., col tuo e nostro fraterno compagno Domenico Savio, continueremo a raccogliere, custodire e divulgare queste “nostre armi più efficaci”, affinché nel tempo più ravvicinato possibile esse possano far crollare l’infame sistema capitalistico e sulle sue macerie far nascere la nuova società socialista sulla strada dell’edificazione di quella comunista degli uomini tutti finalmente liberi ed uguali.Cercheremo, caro Franco, come qualche volta tu e noi ci siamo lasciati sognare, di far vivere e agire il CE.S.A.M-L., la sua sede e il suo patrimonio di sapere comunista sino e oltre la futura vittoria del Socialismo nel nostro paese. Franco, ancora un saluto fraterno e comunista nel nome e per il trionfo del Comunismo sulla Terra: VIVA IL MARXISMO-LENINISMO! VIVA LA RIVOLUZIONE PROLETARIA! VIVA LA CONQUISTA DEL POTERE POLITICO DA PARTE DELLA CLASSE LAVORATRICE! VIVA LA COSTRUZIONE DELLA SOCIETA’ SOCIALISTA SULLA STRADA DELL’EDIFICAZIONE DI QUELLA COMUNISTA!
Roma, 22 settembre 2001.
Il Consiglio Direttivo del CE.S.A.M-L.

PUBBLICHIAMO LA STORICA RELAZIONE INTEGRALE DI FRANCO MOLFESE TENUTA A ROMA IL 7 MARZO 2003 PER I 40 ANNI DALLA MORTE DEL COMPAGNO STALIN

Diamo la possibilità ai nostri lettori di poter leggere la relazione integrale che il compagno Franco Molfese tenne a Roma al Teatro "Palladium" in occasione della ricorrenza del 40° anniversario della morte del compagno Stalin e pubblicata nello stesso anno dallo storico mensile "L'Uguaglianza Economica e Sociale" fondato e diretto dal giornalista Domenico Savio, attuale Segretario generale del Partito Comunista Italiano Marxista-Leninista.
Per poter leggere la relazione, cliccare sulle foto.








"IL GOLFO" DEDICA UN'ALTRA PAGINA INTERA ALLA VICENDA DELL'IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA NON A NORMA PRESENTE SU ALCUNE STRADE DI ISCHIA

Nell'edizione odierna del Quotidiano "Il Golfo" è stato pubblicato, a pagina 12 e con grande risalto, un nuovo, importante articolo dal titolo: "Gli impianti della luce pubblica del centro di Ischia sono pericolosi e non a norma". La nuova denuncia del PCIML è stata correlata da tre eloquenti fotografie.
Per leggere l'articolo, cliccare sulla foto.