venerdì 10 agosto 2007

IMPORTANTE INTERVISTA DI TELEISCHIA AL SEGRETARIO GENERALE DEL PCIML SU QUESTIONE CARO-BENZINA A ISCHIA


DOMENICO SAVIO: “E’ VERGOGNOSO CHE SUL CARO-BENZINA ALCUNI COMUNI ISOLANI NON ABBIANO COLLABORATO CON L’ANTITRUST”

A Teleischia, nel corso del telegiornale di questa sera 10 agosto 2007, Domenico Savio è stato intervistato dal giornalista Amedeo Romano sulle ultime novità circa la battaglia che il PCIML sta conducendo sull’isola d’Ischia contro il caro-benzina. Savio ha tra l’altro denunciato che alcuni comuni Isolani non hanno inteso collaborare con l’Antitrust dichiarando: “C’è un fatto vergognoso e cioè che l’Antitrust ha chiesto ai Comuni isolani una sorta di anagrafe degli impianti di distribuzione esistenti sul territorio e ci sono stati alcuni comuni che non hanno risposto neppure dopo un successivo sollecito. Questo è un modo di comportarsi vergognoso dal punto di vista politico da parte di queste amministrazioni che non hanno collaborato con l’Antitrust per dare ai cittadini la possibilità di risparmiare sull’acquisto dei carburanti. Il primo comune che per primo ha risposto e si è messo a disposizione dell’Antitrust è stato il comune di Casamicciola. Dunque diamo atto al Comune di Casamicciola Terme di aver inteso il dovere di contribuire a favorire gli interessi dei cittadini dell’isola d’Ischia e nel prossimo Consiglio comunale l’argomento sarà messo all’ordine del giorno. Nei prossimi giorni coinvolgeremo tutti i Consigli comunali dell’Isola e poi vedremo che di loro eventualmente si assumerà la responsabilità di tirarsi indietro nella difesa dei diritti dei nostri concittadini”.

“A ISCHIA PREZZI SPROPOSITATI ANCHE RISPETTO ALLE INDICAZIONI FORNITE DALLE STESSE COMPAGNIE PETROLIFERE”

Domenico Savio ha proseguito dicendo: “Se all’Agip di Ischia ieri un litro di benzina costava 1,37, l’indicazione dell’Agip nazionale era 1,31 € al litro. Questo significa che nonostante i ribassi che ci sono stati, sull’isola d’Ischia all’Agip costava 6 centesimi di euro in più rispetto all’indicazione della stessa compagnia petrolifera e questo è intollerabile. Ci batteremo con tutte le iniziative che potremmo mettere in campo affinché i cittadini dell’isola d’Ischia non siano ulteriormente penalizzati rispetto ai nostri connazionali della Terraferma. Intanto, ha concluso Savio, a seguito della nostra battaglia il costo della benzina è passato di colpo da 1,45 a 1,37 € a litro. Dunque, ha concluso Savio, c’è stato un calo ma che a noi non basta come siamo convinti non basti ai cittadini dell’isola d’Ischia. Noi vogliamo che anche sulla nostra Isola il carburante costi secondo la media quotidianamente proposta dal Ministro delle Attività Produttive.

Nei prossimi giorni sarà pubblicato il video dell’intervista integrale.

L’Ufficio Stampa del P.C.I.M-L.