La soddisfazione di Gennaro Savio: "Ci auguriamo che all'unanimità il Consiglio comunale di Forio approvi una delibera contro questa vergogna sociale".Al primo punto dell'ordine del giono del prossimo Consiglio comunale di Forio, previsto per lunedì prossimo 3 settembre 2007 alle ore 9,30, è stata inserita la questione del caro-benzina nell'isola d'Ischia. La richiesta era stata avanzata nelle settimane scorse dal Partito Comunista Italiano Marxista-Leninista a tutte le Amministrazioni comunali dell'Isola affinchè approvassero una delibera di condanna di questa assurda penalizzazione economica e sociale degli isolani rispetto ai cittadini del resto d'Italia. Nei prossimi giorni, come ci risulta da indiscrezioni, dovrebbe essere la volta del Consiglio comunale di Casamicciola. "Finalmente anche le Amministrazioni comunali dell'isola d'Ischia, seppur con colpevole ritardo perchè sono mesi che portiamo avanti con determinazione questa battaglia di civiltà sociale, stanno avvertendo la sensibilità di portare in Consiglio comunale l'importante argomento, ha commentato a caldo Gennaro Savio, e noi ci auguriamo che l'esempio del Comune di Forio e di quello di Casamicciola sia seguito dagli altri civici consessi. Vergognoso è il fatto, ha continuato Savio, che il Sindaco di Ischia l'albergatore Giuseppe Ferrandino, a fronte di una nostra richiesta ufficiale di incontro sulla questione, non ci abbia ancora convocati a dimostrazione della sua totale indifferenza rispetto a un grave problema sociale che ha visto migliaia di isolani firmare la petizione popolare contro il caro-benzina". Appuntamento dunque a lunedì prossimo al Consiglio comunale di Forio.
L'Ufficio stampa del PCIML
