venerdì 14 settembre 2007

ULTIM'ORA: CONSIGLIO COMUNALE DI CASAMICCIOLA APPROVA DELIBERE CONTRO IL CARO-BENZINA E PER LA DISLOCAZIONE DELLA COSTRUZIONE DELLA CASERMA FORESTALE

Si è conclusa da pochi minuti, nel corso del Consiglio comunale di Casamicciola Terme, la trattazione dei due punti inseriti all'ordine del giorno su richiesta del Partito Comunista Italiano Marxista-Leninista sul caro-benzina a Ischia e sulla questione della costruzione della Caserma Forestale che il Ministero delle Infrastrutture vorrebbe realizzare all'interno della pineta "Bosco della Maddalena". Per quanto concerne il costo dei carburanti, il Consiglio ha deliberato all'unanimità la proposta avanzata dal PCIML contro il caro-benzina a Ischia e per avere anche sulla nostra Isola i prezzi che vengono praticati nel resto della Nazione e così come quotidianamente proposto dal Ministero dello Sviluppo Economico e affinchè il self-service ci venga fatto pagare, al contrario di come avviene attualmente, dai due ai quattro centesimi di euro in meno a litro così come accade in tutt'Italia. "Dopo il Consiglio comunale di Forio, ha commentato Gennaro Savio presente alla seduta, anche il Civico consesso di Casamicciola ha dato il suo appoorta a questa battaglia di civiltà sociale che stiamo portando avanti da mesi. Ora ci auguriamo, ha concluso Savio, che a Forio e Casamicciola seguano a ruota gli altri quattro Consigli comunali che, sull'argomento, non si sono ancora espressi.
SARA' NOMINATA UNA COMMISIONE PER INDIVIDUARE UN'AREA DOVE COSTRUIRE LA CASERMA FORESTALE
Discusso nel corso del Consiglio comunale di Casamicciola anche il punto messo all'ordine del giorno circa lo scellerato tentativo da parte del Ministero delle Infrastrutture di voler costruire
la Caserma del Corpo forestale dello Stato nella pineta "Bosco della Maddalena" i che comporterebbe l'abbattimento di almeno oltre cinquanta rigogliosi pini. Dopo un'ampia discussione il Consiglio comunale ha approvato all'unanimità una delibera nella quale si prende atto della ferma protesta popolare contro la costruzione della Caserma in quella zona e si decide di nominare una specifica Commissione, composta da rappresentanti del Comune e del Ministero dell'Ambiente, con il compito di individuare una zona alternativa al "Bosco della Maddalena" dove poter costruire la Caserma Forestale. "E' questo, ha dichiarato Gennaro Savio, un'importante passo in avanti contro la distruzione di parte della foltissima e semporeverde pineta casamicciolese. Il dato positivo rispetto al passato, ha continuato Savio, è che il Consiglio comunale ha percepito le preoccupazioni e le perplessità dell'opinione pubblica e ha deciso di trovare una soluzione alternativa. A noi dirigenti del Partito Comunista Italiano Marxista-Leninista spetta il compito di continuare a portare avanti questa battaglia di civiltà sociale ed a vigilare affinchè, nel tempo, il passo in avanti fatto dal Consiglio comunale di Casamicciola non diventi due passi indietro".