venerdì 7 dicembre 2007

QUESTA SERA ALLE ORE 21,00 MANDEREMO IN ONDA IL NUOVO E INTERESSANTISSIMO VIDEOCOMMENTO DI DOMENICO SAVIO

Questa sera alle ore 21,00 su questo Blog manderemo in onda l'edizione odierna del "Videocommento di Domenico Savio" la rubrica video on line del Partito Comunista Italiano Marxista-leninista in cui il Segretario generale del PCIML affronta attualissime tematiche di carattere politico e sociale nazionale ed internazionale. Nell'edizione odierna Domenico Savio parlerà dello stato di sempre maggiore povertà in cui sono costrette a vivere milioni di italiani a causa dei contratti non rinnovati, delle tasse, dei prezzi e delle tariffe da rapina i cui responsabili politici sono il centrodestra reazionario, il centrosinistra capitalistico e la "Cosa" falsa rossa (l'ultima trovata opportunista di Oliviero Diliberto, Fausto Bertinotti, Giordano e amici che si sono uniti ai Verdi di Pecoraro Scanio per non essere politicamente seppelliti dal Partito Democratico dell'ex falso comunista Walter Veltroni e dal Partito delle Libertà del padrone Silvio Berlusconi) e tutti i partiti che compongono queste coalizioni, falsi comunisti compreso della Rifondazione comunista e dei cosiddetti Comunisti italiani. Domenico Savio ha denuncerà la pericolosità antidemocratica e anticostituzionale della nuova legge elettorale alla quale stanno lavorando tutti i partiti italiani al momento presenti in Parlamento che sperano una volta e per sempre di poter governare senza dover dar conto a nessun tipo di opposizione istituzionale perchè con lo sbarramento al 5% dal Parlamento sarebbero esclusi tutti quei partiti che non supereranno tale percentuale di voti validi. Il Segretario del PCIML farà appello alla classe lavoratrice italiana a non farsi ingannare ulteriormente dai falsi comunisti dirigenti di Rifondazione comunista, dei Comunisti italiani e della "Cosa" cosiddetta rossa e a militare nel Partito Comunista Italiano Marxista-Leninista, l'unico partito coerentemente comunista presente oggi in Italia che si batte per migliorare da subito le condizioni di vita della classe lavoratrice italiana e in prospettiva per realizzare, in nome di grandi maestri del proletariato internazionale Marx, Engels, Lenin e Stalin, la costruzione della società socialista.