martedì 8 gennaio 2008

QUESTA MATTINA ALLA DISCARICA DI PIANURA DOMENICO SAVIO HA PORTATO LA SOLIDARIETA' DEL PCIML AI CITTADINI IN LOTTA E CHIESTO L'ARRESTO DI BASSOLINO


Per la malagestio della spazzatura in Campania
DOMENICO SAVIO: ”LA MAGISTRATURA ARRESTI BASSOLINO E LA SUA GIUNTA”

Stamattina una delegazione del Partito Comunista Italiano Marxista-Leninista, guidata dal suo Segretario generale Domenico Savio si è recata sui posti di blocco popolare di accesso alla discarica di Pianura ed ha partecipato alla conferenza stampa delle ore 12,00 per portare la solidarietà fraterna, leale, concreta, di classe e rivoluzionaria ai compagni, ai lavoratori e ai cittadini tutti della circoscrizione di Pianura e dei Comuni di quarto e di Pozzuoli, Cittadini impegnati in una dura lotta contro la riapertura della discarica di Pianura.
Riaprire quella discarica, che per circa 50 anni è stata ricettacolo di rifiuti nocivi e non campani e provenienti dalle regioni del nord e persino dai paesi europei, significherebbe commettere un vero crimine contro l’ambiente, lo sviluppo socio-economico dell’area e, principalmente, contro la salute dei cittadini, già pesantemente segnati da malattie e decessi. Per la soluzione del problema il PCIML dichiara la sua ferma opposizione alle discariche e ai bruciatori – detti anche termovalorizzatori, gassificatori o dissociatori molecolari, processi di trattamento della spazzatura che comunque diffondono nell’atmosfera diossina o nano-particelle che causano malattie e morte alle popolazioni interessate – e propone la raccolta differenziata porta a porta e la sua totale riconversione e recupero, anche perché le risorse del mondo non sono infinite per le future generazioni. La responsabilità del dramma della spazzatura che si è creato in Campania è da attribuire interamente al potere borghese regionale e nazionale di centrodestra e di centrosinistra, oltre al sistema economico capitalistico dove il profitto e gli affari vengono prima della salute e dell’esistenza degli uomini. E’ vergognoso che le istituzioni responsabili anziché ascoltare le ragioni dei cittadini mandi le forze dell’ordine a bastonarli. Siamo dinanzi ad un’autentica dittatura politica che ci ricorda tristemente quella del ventennio fascista. La gravità della situazione è anche il risultato ignobile di una corruzione generalizzata – corruzione che significa clientelismo, favoritismo, nepotismo, consulenze e appalti d’oro discutibili, incarichi vari e assunzioni nominative di persone legate ai partiti di potere – perché oramai pervade le istituzioni pubbliche, così il voto dei cittadini viene condizionato e falsificato per garantirsi la continuità dell’occupazione e della spartizione del potere.
Nell’intervento alla conferenza stampa, organizzata dal movimento di lotta contro la riapertura della discarica di Pianura Domenico Savio, tra l’altro ha tuonato: “La Magistratura arresti Bassolino e la sua giunta per le gravi responsabilità politiche e istituzionali nella gestione della spazzatura e per il disastro ambientale che hanno causata all’intera regione Campania”.
Il Partito Comunista Italiano Marxista-Leninista nel rinnovare la sua solidarietà di classe e rivoluzionaria ai cittadini in lotta, continuerà la sua battaglia politica a difesa della salute dei cittadini e per la vivibilità del loro ambiente sociale. Una battaglia che condurrà contro qualsiasi ipotesi di realizzazione nell’isola d’Ischia del paventato e nocivo dissociatore molecolare.