venerdì 5 settembre 2008

E' ORMAI UN CASO NAZIONALE LA VERGOGNA DEI PERICOLI SULL'IMPIANTO DELL'ILLUMINAZIONE PUBBLICA A ISCHIA: IL CORRIERE DELLA SERA PUBBLICA VIDEO PCIML-TV











Qualcuno pensava, o forse è meglio dire sperava, che la vergognosa vicenda delle anomalie e dei pericoli presenti sull’impianto della pubblica illuminazione del Comune di Ischia e puntualmente denunciati dal Patito Comunista Italiano Marxista-Leninista guidato dal Segretario generale Domenico Savio, potesse restare una faccenda locale e che non potesse superare i confini dell’isola d’Ischia. Ma così non è stato e grazie ai Take lanciati dall’Ansa, agli articoli pubblicati dai giornali e ai video mandati in Rete da PCIML-TV, la vergogna tutta ischitana dei pali della luce pericolanti è divenuta, in pochi giorni, un caso nazionale. Tanti i mezzi di informazione cartacei e on line che ne stanno dando notizia. L’Agenzia di informazione Ansa, con il corrispondente da Ischia Mauro Iovino, ha lanciato ben tre Take puntualmente ripresi da innumerevoli Siti internet di carattere regionale e nazionale e dalla stampa cartacea regionale tra cui i Quotidiani il “ROMA” e il “CORRIERE DEL MEZZOGIORNO”. Il quotidiano “Il Golfo” ha dedicato all’argomento fiumi di inchiostro e per ben due volte la prima pagina a colori e il Direttore Domenico Di Meglio ha addirittura destinato, al delicato argomento, parte del suo Editoriale di mercoledì 3 settembre 2008 in cui, tra l’altro, ha elogiato Gennaro Savio “per l’impegno coerente e tenace e la preparazione multimediale che mette in campo”. Anche l’emittente Teleischia, in molti TG, ha dato notizia e mostrato i filmati dei pali della luce pericolosamente corrosi e bucati alla base dalla ruggine aprendo e dedicando la prima parte dell’edizione del Telesera del 26 agosto 2008, proprio con l’annuncio dell’avvenuta rimozione dei primi pali pericolanti. Alla suddetta denuncia del PCIML, ampio spazio ha dato YouReporter, il Sito internet leader in Italia nel foto-video giornalismo, pubblicando in prima pagina, nella sezione “Primo Piano”, tutti i video inerenti realizzati da PCIML-TV e dedicando, all’argomento, per oltre due giorni, l’intera prima pagina. Infine, sorpresa delle sorprese, uno dei vedeo-denuncia di Gennaro Savio è stato pubblicato sul Sito del “CORRIERE DELLA SERA”, nell’area riservata all’inserto “CORRIERE DEL MEZZOGIORNO”, con l’eloquente titolo: “Ischia pericolante, pali della luce pericolosamente corrosi alla base” e con ben specificata la fonte da cui era stato prelevato: “da PCIML-TV” . A tal proposito è apparso molto soddisfatto Gennaro Savio, Direttore della televisione on line del PCIML che ha dichiarato: “In Italia PCIML-TV viene seguita sempre di più dagli addetti ai lavori e i nostri video vengono pubblicati da numerosi e prestigiosi Siti internet e spesso mandati in onda anche da emittenti televisive nazionali. Le immagini di alcuni nostri servizi giornalistici sono già finite su importanti Reti Rai, Mediaset, su Canale Italia, su Telelombardia – queste ultime due visibili anche Sky - e sicuramente su altre Emittenti televisive regionali di cui, purtroppo, ne ignoriamo la messa in onda perché non visibili su tutto il territorio nazionale. Grazie al nostro quotidiano e certosino lavoro politico e giornalistico, le problematiche sociali che attanagliano le popolazioni dell’isola d’Ischia e le vergogne politiche e sociali di cui si rendono responsabili le Amministrazioni comunali isolane, molto spesso valicano i confini della nostra Isola e diventano casi nazionali. Chissà che questo non possa essere da stimolo per gli Amministratori locali affinché affrontino e risolvano in maniera celere e definitiva i problemi che denunciamo pubblicamente. Continueremo a lavorare per potenziare e migliorare PCIML-TV e prossimamente, oltre a mandare settimanalmente in onda nuovamente il TG-PCI, programmeremo di nuovo la messa in onda delle nostre seguitissime trasmissioni in diretta incentrate su problematiche di carattere locale, regionale, nazionale e internazionale e nel corso delle quali i telespettatori potranno intervenire in diretta telefonica”.