giovedì 9 agosto 2007

DOMENICO SAVIO: "LA DISCRIMINAZIONE DEGLI ISOLANI PER IL CARO BENZINA E' UNA VERGOGNA SOCIALE TROPPO A LUNGO CONSENTITA DALLE AUTORITA' LOCALI"


PRIMO IMPORTANTE RISULTATO DEL P.C.I.M-L.

CONTRO IL CARO-CARBURANTE NELL’ISOLA D’ISCHIA:

CALANO I PREZZI DI BENZINA E GASOLIO, MA NON BASTA!

Dopo gli accertamenti della Guardia di Finanza avvenuti su richiesta dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (Antitrust) sollecitata dal Partito Comunista Italiano Marxista-Leninista…

Da mesi il Partito Comunista Italiano Marxista-Leninista sta conducendo una dura battaglia politica e sociale contro il caro-carburante nell’isola d’Ischia, in media circa euro centesimi 10 per la benzina e 7 per il gasolio in più rispetto alla media nazionale. Sulla questione il Partito ha organizzato la Conferenza-Dibattito del 9 gennaio 2007 nella Sala consiliare del Comune di Lacco Ameno, seguita dalla richiesta di intervento all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (Antitrust) - per verificare l’ingiustificato alto costo dei carburanti, l’esistenza di un eventuale cartello tra i distributori e la mancanza di self-service a risparmio e sui fatti denunciati l’Antitrust ha aperto un’indagine -, da una petizione popolare che ha raccolto circa 5.500 sottoscrizioni e da periodici contatti telefonici con l’Antitrust. Abbiamo appreso che non tutti i Comuni dell’Isola hanno collaborato all’indagine avviata dall’Autorità Garante e ciò è di una gravità politica e amministrativa enorme e intollerabile che dimostra come dei nostri amministratori non operino, nemmeno quando sono sollecitati, per la difesa degli interessi dei cittadini amministrati. In riferimento all’indagine in corso l’Autorità Garante ha chiesto alla Guardia di Finanza di eseguire accertamenti presso tutti i distributori isolani, accertamenti che sono stati eseguiti nella giornata del 8 agosto, come comunicato dall’ANSA e da testate televisive nazionali nello stesso giorno e dalla stampa locale e nazionale il 9 agosto 2007. Al termine della verifica l’Antitrust informerà il Partito dell’esito dei risultati dell’indagine e degli eventuali provvedimenti assunti.
Intanto, anche sull’onda delle verifiche nazionali avviate dal Ministero dello Sviluppo Economico, nella giornata di oggi sull’isola d’Ischia finalmente sono calati di parecchio i prezzi dei carburanti, la benzina viene distribuita a euro 1,37 rispetto a 1,45 di qualche giorno fa, ma non basta, perché rimane un prezzo ancora molto alto rispetto alla media nazionale di euro 1,34 e al prezzo consigliato dall’Agip di euro 1,31 e, principalmente manca il self-service a risparmio, che consentirebbe all’utente, in media, un ulteriore guadagno da 2 a 4 centesimi a litro. E’ un primo grande risultato a beneficio di tutti i residenti e turisti dell’isola d’Ischia conseguito dopo le iniziative di lotta politica e sociale del P.C.I.M-L.. Questa è l’ennesima dimostrazione che con la mobilitazione e la lotta popolare è possibile ottenere il rispetto dei diritti e dei bisogni dei cittadini.
Ma la battaglia del P.C.I.M-L. non si ferma qui, essa continuerà e con maggiore forza fin quando sull’Isola il costo della benzina e del gasolio non sarà uguale a quello della media nazionale e non otterremo il self-service a risparmio. In questi giorni il Partito sta coinvolgendo nuovamente le Amministrazioni comunali sulla vergognosa questione, sta chiedendo che i Consigli comunali discutano e deliberino sul grave problema sociale, perché gli isolani sono giustamente stanchi ed esasperati per l’enorme danno economico che ricevono e non ne possono più di tali penalizzazioni ritenendosi cittadini italiani uguali agli altri connazionali. Intanto sulla battaglia per l’equo prezzo del carburante a Ischia anticipiamo una notizia incoraggiante: appena dopo ferragosto il Consiglio comunale di Casamicciola Terme, su richiesta del P.C.I.M-L., discuterà e delibererà sull’argomento e la stessa cosa sarà chiesto alle Amministrazioni degli altri Comuni. Ed ecco una brevissima dichiarazione di Domenico Savio, Segretario generale del Partito
: “Il Partito Comunista Italiano Marxista-Leninista è l’unico partito che per cultura e iniziativa politica a livello locale e nazionale si batte lealmente e concretamente per la difesa dei diritti, degli interessi e delle aspettative presenti e future della classe lavoratrice e delle più ampie masse popolari italiane e questo primo e parziale risultato ottenuto nel ribasso del carburante nell’isola d’Ischia ne è, qualora ve ne fosse stato ancora bisogno, l’ennesima
dimostrazione. La discriminazione degli isolani per il maggior costo della benzina e del gasolio è una vergogna sociale troppo a lungo consentita dalle Autorità locali e di controllo che non può, e non deve, essere ulteriormente tollerata. E’ disumano che si speculi su tutto e che taluni si arricchiscano sulla pelle di una classe lavoratrice occupata, disoccupata e pensionata già duramente sfruttata da questo sistema sociale, già attanagliata da tante privazioni e che quotidianamente già stenta a sopravvivere. Non risparmieremo nessuna iniziativa di mobilitazione e di lotta politica e popolare affinché gli isolani non siano considerati più diversi dagli altri italiani anche nel costo della benzina e del gasolio. Allargheremo questa battaglia di civiltà sociale pure ad altri settori commerciali dell’Isola”.

Isola d’Ischia, 9 agosto 2007.

Partito Comunista Italiano Marxista-Italiano