giovedì 9 agosto 2007

VITTORIA DEL PCIML CONTRO DISSERVIZI DI POSTE ITALIANE A ISCHIA


Il Partito Comunista Italiano Marxista-Leninista, guidato dal rivoluzionario marxista-leninista Domenico Savio, ottiene un altro importante successo politico, questa volta contro i disservizi delle Poste Italiane.

LA VITTORIA DEL PCIML CONTRO LA MANCATA CONSEGNA DELLA CORRISPONDENZA POSTALE!

Giunti sull’isola d’Ischia cinque nuovi portalettere. Da mesi in ampie zone del Comune di Ischia non veniva più fatta recapitare la corrispondenza postale e inutili erano state le quotidiane e vibrate proteste dei cittadini. Determinante è stata la battaglia intrapresa dal PCIML e la grande manifestazione di protesta popolare svoltasi venerdì 3 novembre 2'006 dinanzi all’Ufficio Postale di via Alfredo De Luca a Ischia.

Un’altra battaglia è stata vinta dal Partito Comunista Italiano Marxista-Leninista guidato dal suo Segretario generale Domenico Savio, questa volta contro i vergognosi ritardi da parte delle Poste Italiane nel consegnare la corrispondenza postale a domicilio. Erano trascorsi ormai oltre due mesi da quando a migliaia di cittadini non veniva più corrisposta la corrispondenza . Le zone del comune di Ischia più colpite dall’intollerabile disservizio erano state le frazioni di Sant’Antuono, San Michele, Campagnano e le zone dei Pilastri e San Ciro. Gli stessi vergognosi disservizi si sono verificati in altri Comuni dell’Isola, come Barano e Casamicciola. Gli utenti penalizzati si recavano ormai quotidianamente presso l’Ufficio Postale di via Alfredo De Luca con la speranza che gli venisse consegnata la posta giacente da mesi nei depositi, ma, nonostante non gli venisse consegnata, spesso dovevano subire pure risposte arroganti. A questo punto i cittadini, esasperati, decidevano di seguire la strada della lotta di piazza per poter far sentire forte la loro protesta e per questo si rivolgevano ai dirigenti del Partito Comunista Italiano Marxista-Leninista. Gennaro e Domenico Savio in diretta televisiva su Teleischia, nel corso di ben due trasmissioni di “Potere Proletario”, denunciavano con estrema durezza questa non più tollerabile vergogna sociale e, dopo un’affollata assemblea popolare, decidevano di promuovere la prima manifestazione di protesta proprio dinanzi all’Ufficio Postale di via Alfredo De Luca. Quella di venerdì 3 novembre 2006 sarà certamente ricordata come una grande manifestazione di popolo, durante la quale non mancarono momenti concitati. Tanti cittadini accolsero l’accorato appello del PCIML e parteciparono per tutta la mattinata alla giornata di protesta, nel corso della quale il massimo dirigente dell’Ufficio Postale non volle neppure ascoltare una delegazione di manifestanti. Il rinvenimento, poi, da parte di alcuni cittadini, di sacchi colmi di corrispondenza postale giacenti incustoditi all’esterno dei depositi dell’Ufficio stesso fecero scattare le dovute indagini avviate dalla Polizia di Stato. Roboanti furono gli interventi di Gennaro e Domenico Savio che denunciarono con forza tutti i disservizi che i cittadini erano costretti a subire per le inadempienze delle Poste Italiane e soprattutto evidenziarono le gravi responsabilità dei dirigenti che non rispondevano alle esigenze dell’utenza. A distanza di pochi giorni dalla prima manifestazione di protesta e con un’altra indetta per venerdì 17 novembre 2006, le Poste Italiane di Ischia, messe alle strette dalla ribellione popolare, si affrettavano a far sapere che sarebbero giunti sull’Isola sei nuovi portalettere. A questo punto, d’accordo con i cittadini delle zone interessate al problema, il PCIML sospendeva l’organizzazione della seconda manifestazione in attesa di sviluppi positivi sulla vicenda e che non hanno tardato ad arrivare. Infatti, proprio in queste ore hanno preso servizio i nuovi postini che già stanno iniziando a consegnare la corrispondenza giacente da mesi presso i depositi dell’Ufficio Postale di via Alfredo De Luca. La conferma di ciò è giunta in diretta televisiva proprio nel corso della trasmissione di “Potere Proletario” di giovedì 16 novembre 2006, durante la quale un cittadino di Sant’Antuono, nel ringraziare i dirigenti del PCIML per la battaglia sostenuta, ha affermato che gli è stata consegnata la posta dei mesi di settembre, ottobre e novembre. Domenico Savio, Segretario generale del PCIML, che è apparso molto soddisfatto del risultato raggiunto, ha dichiarato: “Ci fa molto piacere essere stati determinanti nella soluzione di questo vergognoso disservizio sociale messo in atto dalle Poste Italiane privatizzate nel comune di Ischia. L’importante vittoria di questa ennesima battaglia sociale dimostra ancora una volta come con la lotta, guidata politicamente dai coerenti marxisti-leninisti che in Italia militano all’interno del PCIML, il popolo vince sempre riuscendo ad ottenere il riconoscimento dei propri diritti. Naturalmente, ha continuato Savio, non ci culliamo sugli allori per il risultato ottenuto, ma continuiamo a restare vigili affinché simili vergogne sociali non abbiano più a ripetersi. Inoltre, chiediamo anche che i portalettere non vengano assunti solo per tre mesi ma a tempo indeterminato e che soprattutto siano i giovani isolani ad essere assunti e avere la possibilità di lavorare. Intanto, ha concluso Domenico Savio, invito i cittadini degli altri comuni dell’Isola che dovessero subire lo stesso disservizio a farsi avanti, a contattarci, perché il nostro Partito è pronto a guidare nuove e giuste lotte a difesa del diritto a ricevere tempestivamente e quotidianamente la corrispondenza a domicilio”. Sulla stessa linea d’onda gli fa eco il figlio Gennaro che ha detto: “La cosa più triste di questa vicenda è stato il fatto che ad alcuni cittadini, a causa del mancato recapito

della bolletta telefonica, sia stata staccata persino la linea telefonica e more salate saranno costretti a pagare su bollette non pagate in tempo. Voglio ringraziare, come è mia abitudine fare, ha concluso Gennaro, tutti quei cittadini che anche in questa circostanza hanno avuto fiducia nella coerenza e nell’onestà intellettuale con le quali i dirigenti del PCIML portano avanti da sempre le battaglie politiche e sociali a difesa degli interessi popolari dell’isola d’Ischia.

L’Ufficio Stampa e Propaganda del P.C.I.M-L.