giovedì 9 agosto 2007

DURO CONFRONTO TRA IL SEGRETARIO GENERALE DEL PCIML DOMENICO SAVIO E IL MINISTRO ALFONSO PECORARO SCANIO



Incalzato dal duro intervento di Domenico Savio, il Ministro dell’Ambiente ha garantito il suo intervento contro la costruzione della Caserma Forestale nella Pineta di Casamicciola

PECORARO SCANIO: “NON VOGLIAMO REALIZZARE SCEMPI AMBIENTALI!”

Il Segretario generale del PCIML ha anche consegnato al Ministro dell’Ambiente, al Presidente della Provincia di Napoli Di Palma e al Sindaco di Casamicciola Terme D’Ambrosio una lettera in cui si chiede di bloccare il vergognoso attacco al nostro patrimonio ambientale.

Si è tenuta domenica mattina 29 luglio 2007, sul Porto di Casamicciola Terme, l’attesa conferenza stampa del Ministro dell’Ambiente Alfonso Pecoraio Scanio sull’istituenda area marina protetta. Alla conferenza stampa era presente anche il Segretario generale del Partito Comunista Italiano Marxista-Leninista Domenico Savio che è intervenuto duramente sulla scandalosa vicenda della nuova Caserma del Corpo Forestale dello Stato che da anni si sta tentando di costruire nella pineta Bosco della Maddalena di Casamicciola. Savio ha sottolineato come tale costruzione - la quale verrebbe realizzata in una zona ad alto rischio idrogeologico e comporterebbe l’abbattimento di decine e decine di rigogliosi pini – rappresenterebbe un gravissimo attacco al nostro patrimonio ambientale e ha chiesto al Ministro cosa intende fare concretamente per evitare questo scempio. Savio ha anche denunciato che i nuovi rilievi geomorfologici, promossi dal Provveditorato alla Opere Pubbliche per la Campania, secondo alcuni cittadini avrebbero persino danneggiato le radici di alcuni pini presenti in quella zona e sulla questione ha chiesto al Presidente della Provincia di Napoli Dino Di Palma un intervento urgente di verifica tecnica e di individuare le eventuali responsabilità. Al termine del suo breve ma appassionato intervento, Domenico Savio ha consegnato al Ministro dell’Ambiente, al Presidente della Provincia di Napoli e al Sindaco di Casamicciola Terme una lettera in cui il PCIML chiede con forza di bloccare definitivamente l’iter per la costruzione della Caserma Forestale nel Bosco della Maddalena. Rapida ma estremamente esplicita e rassicurante è stata la risposta data a Domenico Savio da Alfonso Pecoraio Scanio che ha dichiarato: “Darò mandato alla direzione competente di fare l’intervento necessario, tenendo presente che ci sono competenze che appartengono al Ministro delle Infrastrutture. Secondo me si farà la verifica necessaria per evitare, dove sia possibile, di fare scempi ambientali che noi non vogliamo realizzare”. All’inizio dell’intervento del Segretario generale del PCIML c’è stato, sull’istituzione dell’area marina protetta, uno scambio di opinioni tra Savio e Pecoraio Scanio il quale, probabilmente, conoscendo la posizione di dura condanna politica del PCIML contro i partiti che sostengono il governo Prodi, ha affermato: “Però sulle aree marine protette possiamo essere d’accordo…”. “Si, ha detto Domenico Savio cha ha puntualmente sottolineato, salvo a tener sempre presente gli interessi dei lavoratori del mare, dei pescatori in modo particolare e io su quest’area ho sentito delle lamentele. Quindi tutti quelli che lavorano all’area marina protetta tengano maggiormente conto dei problemi e degli interessi dei lavoratori del mare”. Prima dell’inizio della conferenza stampa, c’è stato un vivace confronto tra lo stesso Domenico Savio e l’Assessore Provinciale Borrelli che ha pubblicamente dichiarato: “Come assessore provinciale ho sempre espresso parere negativo sulla vicenda e continuerò a farlo”. Intanto sulla questione Domenico Savio ha annunciato, per le prossime settimane, nuove iniziative di lotta politica e sociale del PCIML.